domenica 8 febbraio 2015

Pensieri in viaggio / Febbraio 2015


Ebola. Finito l'allarme per gli occidentali, di Ebola non si parla più E' rimasta africana. 

Ora. Il Commissario Sala ha dichiarato che non si sta perdendo nemmeno un'ora per essere pronti ad inaugurare Expo. Ci sono state tante ore lavorative per anni, in cui lavorare giorno e notte, festivi compresi.  Non abbiamo mai visto come fanno all’estero, nei Paesi ad alta produttività? 

Sud. Non è accettabile un Paese diviso in due. I contratti di lavoro al sud, gli ospedali al sud, le scuole al sud sono per cittadini Italiani diversi da quelli del nord? Un presidente siciliano darà impulso ad un vero "Progetto Sud"? Bisogna amare il Sud e l'Italia, per avere risultati grandi per tutti. 

Jeans e cravatta. Chi veste informale nelle cerimonie istituzionali e nei luoghi di rappresentanza, che messaggio intende dare? DI pauperismo? Piuttosto di vetero  conformismo (ormai è anticonformista chi veste elegante). Il rispetto per le istituzioni, per se stessi e per chi si rappresenta, mi pare una prima scelta. 

Sicurezza. Vediamo in città e in punti sensibili molte forze dell'ordine. Non so se sufficientemente pronte a reagire in caso di necessità (Francia docet). Tocca anche a noi cittadini vigilare e aiutare. 

Accattonaggio. È troppo diffuso e molesto e si rischia una ribellione dei cittadini. È vietato e penso sia possibile seguire tutti gli abusivi che vendono oggetti di ogni tipo fino a dove si ricoverano la sera e interrompere un fenomeno  che oltre ad essere inaccettabile, alimenta il racket di ogni tipo. 

Roghi. Non guardiamo e chiediamo che non vengano rese note le immagini degli orridi assassinii dei jiaidisti. Facciamo il loro gioco accettando la loro tecnica comunicativa. 

Basta. Penso sia il caso di tenerci in gola qualche espressione “libera” e volgare se fa male (tanto male!).  

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