martedì 1 agosto 2017

MIX newsletter / Agosto 2017

POLITO / PULIZIA / POLIZIA

"Fa' polito": comportati bene! È una espressione dialettale (derivata forse da polie, politesse, francese). L’espressione suggerisce una modalità di essere gentili, cortesi, quasi  significasse anche essere puliti. 
È un bel consiglio per tutti e anche per chi fa politica. Linguaggio pulito, vita pulita: facilità di comprensione dei comportamenti. 
Sembra che in Italia abbiamo bisogno di un Cantone per garantire di fare bene,  correttamente, pulitamente gli appalti come altre procedure pubbliche. Certo che, se addirittura le pubbliche amministrazioni rinunciano alle grandi opere (Raggi le Olimpiadi), cosa si può pensare delle qualità gestionali, culturali, morali delle persone che guidano le istituzioni! Tocca, invece, a chi sceglie i candidati alle diverse funzioni garantire la qualità delle persone rispetto al ruolo, essendo comunque l’onesta una precondizione. 
Si deve vincere la diffidenza dell'opinione pubblica con i fatti. La corruzione è antica, ma è ingeneroso, e perfino pericoloso, per la democrazia considerare la politica una cosa sporca e ritenere tutti i parlamentari "delinquenti e ladri" perché, oltre ad essere un immeritato giudizio qualunquistico, Calamandrei direbbe: "i cittadini devono arrivare a sentire che chi accusa tutti i deputati di essere tali, in realtà rivolge questa accusa non agli eletti, ma agli elettori. In regime democratico i deputati  rappresentano il popolo, e chi scaglia fango su loro, colpisce tutto il popolo che li ha scelti".  

Pulito: il mondo pulito. La casa pulita. La città pulita. È tutta responsabilità individuale prima, e comunitaria poi, considerare sia il pianeta che la città "la nostra casa comune". La politica deve impossessarsi di questo slogan, perché è un programma di lunga prospettiva: l'ecologia non è solo un argomento, è organizzazione della comunità: dei cicli produttivi industriali, della disciplina urbanistica, della sicurezza alimentare e sanitaria, della ricerca scientifica. 
Non da ultimo è una questione di educazione ecologica, che richiede una "conversione ecologia". Lettura consigliata: la Laudato Si' di Papa Francesco. 
Pulizia istituzionale. 
Si era fatto credere che venissero annullate le Province ed invece esistono ancora, mutilate di funzioni e di organi eletti. Per mantenere le promesse agli elettori basterebbe una brevissima norma costituzionale, che le abroghi dall’art. 114  della Costituzione. Altro che riduzione della burocrazia e spending review. 
Pulizia delle leggi. 
Troppe norme. Troppo mal scritte e di difficile comprensione. Non ha mai avuto seguito l'idea di munire il Parlamento di una commissione di linguisti (la Crusca?) per scrivere le norme in italiano corrente? Se si capiscono, forse creano anche cultura...   
Pulizia della burocrazia. 
E' tempo! L’inimicizia verso il sistema statale da parte dei cittadini è causata dal tempo che perdono e dalle difficoltà interpretative che incontrano nei vari adempimenti.  E non esageriamo con la informatizzazione! Alla burocrazia risulta quanti sono ancora i cittadini che non hanno competenza in questo ambito?   Pulizia delle  strade dalle cicche di sigaretta. 
Anche a New York i fumatori - col caldo o col freddo- fumano in strada, ma non ci sono mozziconi fuori dai bar o dagli uffici. Impossibile per gli Italiani comportarsi alla stessa maniera?  


Polizia: di Stato, Locale, Provinciale (?). Tanti soggetti con compiti che qualche volta si sovrappongono. Il Ministro dell'Interno, Minniti, sta ottenendo risultati con una più capillare e, insieme, intensa distribuzione di uomini e mezzi.
Più che la loro funzione sanzionatoria (le multe qualche volta sembrano sevizie: non è possibile predisporre i moduli dei verbali che siano leggibili?!) è importante la presenza. Il senso di sicurezza semplifica la vita dei cittadini. Sono diversi i Corpi e potrebbero integrarsi anziché duplicarsi: spesso c'è la pattuglia dei vigili, dei carabinieri e dei poliziotti nello stesso spazio cittadino. Gli ambulanti abusivi sono moltissimi, i mendicanti molesti ugualmente; in alcune strade prostitute e spacciatori ‘lavorano’ indisturbati; in alcune zone delle città e, soprattutto nelle stazioni, la notte sembra il tempo per gli impuniti, gli intoccabili. Meno pattuglie in luoghi 'facili', ma più presenza a piedi, in bicicletta, a cavallo a seconda del territorio da presidiare. 
Forse servirebbe anche recuperare la miriade di scorte la cui vista suscita nei cittadini, che le osservano, sentimenti non amicali. Chi vuole riconquistare un po' di reputazione alla politica e al proprio ruolo (inutili, invece, i pauperismi di rinunciare all'auto che serve per lavorare!) rinunci piuttosto  ad  uno status simbol che costa molto ai cittadini e distrae troppe forze dell'ordine dal loro prioritario ruolo.  (m.g.)

ALZHEIMER FEST / 1-3 settembre 2017 / Gavirate


Alzheimer: una sfida possibile,  a fianco dei malati e dei familiari per sfidare l’epidemia del secolo. 
Dona il tuo 5 per mille a:  Alzheimer Ricerche Brescia onlus C.F.: 98058810171 

www.alzheimerfest.it

Pensieri in viaggio / luglio - agosto 2017

Non è certo l'acqua 
dei "nasoni" 
responsabile della crisi
idrica di Roma…
E' utilissima, invece, per turisti e passanti! 
Le fontane di Piazza San Pietro evitano colpi di calore per i pellegrini che sostano in piazza in attesa dell’Angelus. 
E’ un danno spegnerle.  





Piccolo Charlie 
ci hai regalato un sussulto di solidarietà, generosità vera. Ci hai anche mostrato quanta cinica strumentalizzazione si può fare della dignità della persona. Ci hai insegnato che serve consapevolezza dei valori in gioco e grande serena riservatezza in una autentica alleanza  fra medici e familiari.    

ADDIO GIOVANNI

Giovanni Bianchi, Presidente delle Acli, Parlamentare e Presidente PPI se ne è andato dopo una breve grave malattia. 
Esemplare cattolico impegnato nel servizio, prima sociale e poi politico, alla comunità. Cattolico intransigente nella difesa della laicità della politica ha mostrato fermezza e insieme mitezza anche nel respingere l’ingerenza ecclesiastica in scelte squisitamente politiche, responsabilità dei laici. 
Un esempio. 
Il fossato fra politica e cittadini si riempie solo così, senza demagogia, terreno di coltura del populismo. (m.g.)