lunedì 9 ottobre 2017

Vent'anni fa ad Assisi

In un sopralluogo nelle zone del terremoto di vent'anni fa, ad Assisi, da Presidente della Croce Rossa, ho avuto accesso alla zona interdetta del cantiere della Basilica. 
Era stato salvato un frammento in cui si riconosceva San Rufino, ma dal soffitto continuavano a cadere frammenti che, dopo un lungo volo, si “spiccicavano” al suolo come polvere: i restauratori mi dicevano “come borotalco”. Avvenire nel bel articolo di oggi ricorda che erano oltre 300.000 frammenti. Uno “stringi cuore” per chi vi stava lavorando.
Ho incontrato la sovrintendente (credo di ricordare che fosse Paola Passalacqua) che coordinava il gruppo interno alla Basilica e piangeva. A una mia domanda si è spesa in accurate e appassionate spiegazioni e mi mostrava gli strumenti con cui delicatamente componevano un infinito, defatigante puzzle. 
Aspettava l'autorizzazione del Commissario, Antonio Paolucci, per fare l'acquisto di gomma piuma per coprire il pavimento e così attutire la caduta degli affreschi. Il Commissario era alle prese con un problema ben più grave: un timpano da salvare, sul lato destro della Basilica, e aveva altro cui pensare... Ho scambiato qualche occhiata con la sfiduciata sovrintendente e Le ho fatto una proposta: sarebbero andati bene anche dei materassi? Infatti, a Jesolo, al centro accoglienza dei rifugiati, erano accatastati molti materassi dismessi, perché la CRI li cambiava ogni volta per rispetto delle persone. Così decisi di inviare un Tir di materassi per coprire l'intero pavimento della Basilica. Ritengo sia evocativo e commovente il collegamento, avvenuto nei fatti, fra il diritto umanitario di tutela dei vulnerabili e la conservazione dell'arte.
Ogni dopo terremoto è un tempo assai complicato da gestire; si sommano problemi umani e problemi materiali, come recuperare i tesori di una tradizione culturale che costituiscono l'identità di un territorio e di una popolazione. Segnatamente, in quel caso, un vero patrimonio dell'umanità e della spiritualità universale.
Mariapia Garavaglia 

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